Maxvorstadt è un famoso quartiere situato a ovest di Monaco, e prende il nome dal re Massimiliano I di Baviera, che desiderava l’espansione della città verso quel territorio. In questa area troviamo anche il quartiere di Kunstareal e di Schwabing, fra i quali sono situate le più importanti università del luogo e un grande numero di musei e gallerie d’arte. La città infatti, conta un gran numero di studenti (circa 100.000) che rappresentano la parte più stimolante della realtà culturale di Monaco.
Fra le più importanti storicamente e interessanti troviamo:
*Accademia delle belle arti
*Technische Universitat Munchen
*Ludwig Maximilian
*Hochschule fur musik und theater
*Hochschule fur fernsehen und film
Accademia delle belle arti
Questa struttura rappresenta una delle istituzioni accademiche più importanti, storicamente e culturalmente. Venne fondata nel 1808 durante il regno di Massimiliano I di Baviera, fuori città, ma in un secondo momento fu trasferita nel centro di Monaco nei pressi di Siegestor (1886). La nuova struttura fu studiata dal progettista Gottfried von Neureuther che decise di realizzarla seguendo i dettami dello stile neorinascimentale, e durante il corso degli anni ospitò varie personalità influenti nel mondo dell’ arte come Schilling o, più avanti nel tempo, Paul Klee.
Uno dei momenti storici significativi per questa struttura, fu il periodo nazista, durante il quale molti professori aderirono alla propaganda artistica in favore del nazismo allestendo una mostra, o aiutando nei preparativi della “Giornata dell’arte tedesca” (1937-1938). La storia si concluse infine, nel 1969,con una sorta di protesta da parte degli studenti che occuparono la struttura opponendosi alle vecchie convenzioni naziste.
Al giorno d’oggi, all’interno di questa accademia è possibile frequentare una grande varietà di corsi, di disegno ma non solo, infatti è accompagnato da studi di lavorazione del cristallo, della ceramica e persino dell’oreficeria. Uno degli aspetti unici di questo luogo sono le classi di arti applicate, la cui lezione viene seguita da veri e propri artisti, che cercano di trovare un legame fra la teoria e la pratica, permettendo agli studenti di essere valutati non solo in base alla loro capacità artigianale, ma anche in base alla loro creatività.
Technische Universitat Munchen
Questa università tecnica è l’unica presente in Baviera, la terza più grande di tutta la Germania e vanta il titolo di “università di eccellenza”. Si tratta di una struttura molto conosciuta e rinomata tra i giovani, infatti conta un numero di ben 41.000 studenti e una gamma di 172 corsi di studio disponibili. I corsi sono strutturati in maniera tale da unire le facoltà di scienze naturali, di medicina e di scienze ingegneristiche con matematica, sport, architettura e studio della salute.
Gli spazi e i laboratori sono caratterizzati da un’architettura moderna e strumenti di alta tecnologia, ma la vera particolarità dell’edificio, che colpisce gli studenti di varie parti del mondo, sono gli scivoli, che permettono di accedere con più rapidità, ma soprattutto divertimento, alla biblioteca. Infatti, nell’atrio dell’edificio ne sono posizionati due, ai quali si accede dal terzo piano, che permettono di arrivare al piano terra in pochi secondi, senza perdere tempo a scendere le scale, ovviamente gli studenti ne vanno particolarmente fieri.
Ludwig Maximilian universitat Munchen
Questa università è estremamente importante storicamente e viene fondata nel 1472 grazie al duca Ludwig IX, da cui prende il nome, congiunto a quello del re Massimiliano I Giuseppe.
Con i suoi 50.000 studenti, 18 facoltà e 150 corsi è possibile approfondire argomenti di qualsiasi tipo, e anche grazie a questo diventò la seconda università più grande di Germania e fu riconosciuta per eccellenza.
La sua importanza deriva dalle numerosissime vicende storiche avvenute nel corso dei decenni, che iniziarono con l’influenza umanista accogliendo personalità importanti come Conrad Celtis, a cui seguirono quella dell’ordine Gesuita e quella controriformistica. Con lo scorrere del tempo incontrò anche il pensiero illuminista e per concludere quello nazista.
Un’altra delle sue caratteristiche molto particolari che troviamo ancora al giorno d’oggi è che si presenta come una società pubblica autonoma con diritto di autogoverno. A dirigere l’organizzazione della struttura è l’ufficio, accompagnato da un consiglio universitario, il senato e i comitati centrali che prendono le decisioni su lezioni, classi e corsi.
Hochschule fur musik und theater
Questa scuola è una delle più artistiche e creative di Monaco accompagnata all’Accademia dell’arte e offre corsi di danza, musica e spettacolo teatrale. Nonostante sia una struttura in cui si svolgono corsi artistici, è una delle più rinomate, infatti per potervi accedere è necessario avere l’abitur, un titolo di studio che si rilascia alla fine della scuola secondaria.
Conta 500 professori di fama internazionale e 1.200 studenti che sono suddivisi in cinque sedi sparse per il centro della città. La caratteristica della struttura è la moltitudine di corsi che è possibile frequentare, tutti appartenenti all’ambito dello spettacolo, che fanno si che lo studente sia in grado di approfondire l’argomento in maniera artistica e pedagogica.
Lo spettro dei programmi di studio spazia dagli strumenti orchestrali o a tastiera, alla storia musicale come quella del jazz, allo studio di danza, fino alla recitazione. La caratteristica peculiare della struttura è la possibilità di giungere, attraverso un percorso di studio, ad una laurea, ma soprattutto ad una classificazione masterclass di fama internazionale.
Hochschule fur musik und theater
Questa università di cinema e televisione è stata fondata il 19 luglio 1966 grazie a Helmet Oeller, famoso direttore televisivo, che vi insegnò anche per alcuni anni diventando poi rettore. Inizialmente i corsi si tenevano all’interno di una villetta, che non possedeva però, gli ambienti e gli strumenti adatti all’insegnamento delle materie, fino al 1988, in cui la sede si trasferì a Ramersdorf e ottenne il suo primo studio televisivo.
Finalmente nel 2007, in occasione del quarantesimo anniversario, venne costruita la sede definitiva che oggi si trova nel quartiere dei musei davanti all’Alte Pinakothek. Oggi la struttura conta circa 350 studenti, e include 3 cinema, 2 studi TV, 2 studi cinematografici e un opuscolo di post-produzione.
Un pregio particolare di questa scuola è il percorso di studio, che può portare lo studente ad una nomination all’Oscar, come successe a Florian Gallenberger che ne vinse uno con il cortometraggio “Quiero Ser”.
