Guida Monaco – I Luoghi della Ricerca Scientifica

Nell’area metropolitana di Monaco, sono oltre 30.000 le persone che lavorano nelle istituzioni del settore della ricerca. In città si contano quarantacinque istituti tra università, istituzioni di ricerca e scuole di altissima formazione. Per questo motivo la Baviera risulta la vera locomotiva d’Europa, ospitando industrie all’avanguardia e avendo il PIL (prodotto interno lordo) pro capite più alto della Germania, grazie anche ad un continuo e sistematico scambio tra industria e ricerca. Ecco alcuni degli ambiti di ricerca:

  • Per quanto riguarda la fisica, è fondamentale il Centro di ricerca di Garching situato a Nord di Monaco: ospita il dipartimento di Fisica tecnica dell’Istituto Fraunhofer, la sede dell’Osservatorio Europeo Meridionale per la ricerca di base in campo astrofisico, diversi dipartimenti della società Max-Planck, tra cui ottica quantistica, fisica extraterrestre, astrofisica, fisica e fisica del plasma (con l’Istituto Max Planck di fisica del plasma, il “Max-Planck-Institut für Plasmaphysik”, “IPP”), un centro di ricerca sui neutroni e un importantissimo reattore nucleare. Tale reattore, in funzione dal 1991, è un tokamak ASDEX Upgrade ed è il più grande reattore a fusione sperimentale tedesco. L’IPP venne fondato a Garching nel 1960 come società a responsabilità limitata e nel 1971 venne incorporato nella Società Max Planck. Dal 1961 l’IPP fa parte del Programma Europeo di Ricerca sulla Fusione, che viene coordinato dall’EURATOM (la Comunità europea dell’energia atomica) e viene finanziato dall’Unione Europea, dalla Repubblica Federale Tedesca, dalla Baviera e dal Meclemburgo-Pomerania Anteriore. L’Istituto è uno dei maggiori centri di ricerca sulla fusione in Europa e con i suoi nove dipartimenti, studia il confinamento magnetico di plasmi di idrogeno ad altissima temperatura, sviluppa dispositivi per il riscaldamento del plasma e metodi di misura per analizzare le sue proprietà e si occupa, infine, di teoria dei plasmi, ricerca sui materiali, interazione plasma-parete, tecnica dei campi magnetici e raccolta ed elaborazione dei dati.
  • A Oberpfaffenhofen è situata una delle nove sedi del Centro tedesco di ricerca aerospaziale, il DLR (Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt) che ospita il Centro spaziale di controllo (GSOC) e il Centro di elaborazione dati tedesco (DFD). Il DLR è l’agenzia spaziale tedesca e si occupa delle ricerche nazionali nei settori del volo spaziale e dell’aviazione. La DLR fornisce, inoltre, i membri che rappresentano il governo tedesco nell’Agenzia Spaziale Europea e in sede internazionale per quanto riguarda le questioni aerospaziali.
  • Il Centro di ricerca sull’Economia Energetica e l’Istituto di Meteorologia e Ricerca Climatica svolgono operazioni nell’ambito dell’ambiente e dell’energia.
  • La Ricerca sul diritto d’autore e sui brevetti è svolta presso una delle sedi dell’Ufficio Europeo dei Brevetti, e dal Max Planck.
  • La Fraunhofer-Gesellschaft, nome abbreviato di Fraunhofer-Gesellschaft zur Förderung der angewandten Forschung (“Società Fraunhofer per lo sviluppo della ricerca applicata”), è un’organizzazione tedesca che comprende sessanta istituti di ricerca applicata in cui lavorano circa 24.000 tra ingegneri e ricercatori con un budget di ricerca di circa 2,1 miliardi di euro all’anno. A partire dal 1973 il Fraunhofer viene finanziato solamente al 30% tramite fondi pubblici (governo locale o governo federale) mentre il 70% dei ricavi proviene da contratti con industrie e da bandi per progetti di ricerca applicata, sia a livello nazionale che internazionale. Alcune sezioni dell’Istituto Fraunhofer si occupano nello specifico di tecnologie della comunicazione.
  • Per quanto riguarda l’ambito medico-scientifico meritano una menzione speciale i dipartimenti di biochimica, neurobiologia e psichiatria del Max-Planck.
  • L’Accademia Bavarese delle Scienze, invece, progetti come ad esempio il Thesaurus Linguae Latinae, il più importante vocabolario latino tuttora in elaborazione. Il monumentale dizionario latino comprende la lingua latina dalle sue origini fino al latino usato nel Medioevo di Isidoro di Siviglia. Il progetto ha avuto inizio nel 1894 mentre la sua conclusione è prevista per il 2050. L’istituzione coordinante il lavoro si trova alla Bayerische Akademie der Wissenschaften situata a Monaco di Baviera.
Zettelarchiv salescuolaviaggi
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  • Non vanno comunque dimenticate le due principali università di Monaco di Baviera, la Technische Universität e la Ludwig-Maximilians-Universität. Entrambe vengono considerate “università di eccellenza” e vantano una serie di gruppi di ricerca all’avanguardia. La Technische Universität München (TUM), l’Università tecnica di Monaco, è l’unico politecnico presente in Baviera. Fa parte dell’associazione TU 9, che raggruppa le nove principali istituzioni universitarie tedesche a carattere di politecnico. La TUM, fondata nel 1868 su iniziativa di Ludovico II di Baviera, assunse a partire dal 1877 il nome di Königlich Bayerische Technische Hochschule München. Solo dal 1970 il nome passò da Hochschule (Scuola Superiore) a Universität (Università). L’università ha sede principale a Monaco di Baviera ma alcune facoltà si trovano a Frisinga (Weihenstephan) e a Garching, due località vicine a Monaco. La sede di Weihenstephan venne acquisita dalla Technische Hochschule nel 1930: fino a quel momento si trattava di un istituto separato, nato nel 1804 ed elevato al rango di accademia nel 1895. Il polo di Garching, invece, venne edificato nel 1957, nella tarda fase di ricostruzione avviata nel 1946, dopo che l’80% degli edifici facenti parte dell’università erano andati distrutti.

La Società Max Planck

La MPG (Max-Planck-Gesellschaft zur Förderung der Wissenschaften), la Società Max Planck per l’avanzamento delle scienze, è un ente pubblico tedesco di ricerca scientifica, fondato dai governi della Germania. La società, fondata a Gottinga nel 1948 dal chimico tedesco Otto Hahn, deve il suo nome allo scienziato tedesco Max Planck deceduto un anno prima mentre il logo ufficiale riporta l’effigie di Minerva, dea romana della saggezza. La società ha assunto fama a livello mondiale e, includendo anche il suo diretto predecessore (la Società Kaiser Wilhelm fondata nel 1911), vanta più premi Nobel di qualsiasi altra istituzione mondiale.
La società è organizzata in oltre cento sedi, tra strutture e scuole di ricerca, diffuse ampiamente nel territorio tedesco e in qualche caso presenti anche in altre nazioni europee, tra cui l’Italia. L’attività di ricerca spazia dalle scienze naturali alle scienze umanistiche e sociali e in relazione al lavoro svolto, ogni istituto assume una specifica denominazione. I vari istituti lavorano autonomamente tendendo a focalizzare i propri studi sulla ricerca innovativa e sono organizzati in dipartimenti di ricerca con a capo diversi direttori. All’interno degli istituti lavorano all’incirca 12.300 impiegati permanenti, inclusi 4.200 scienziati, più circa 9.000 scienziati temporanei e altri ospiti. Sono stati molti, infine, gli scienziati MPG ad essere diventati premi Nobel.

Max-Planck-Gesellschaft SALESCUOLAVIAGGI

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