La più antica di praga è Piazza della Città Vecchia (Staromestske namesti), che è stata in passato il luogo di commercio e scambio per eccellenza (qui avvenivano scambi tra cechi e commercianti di tutta Europa). Attualmente è una tranquilla piazza visitata da turisti, dove si dislocano bar, ristoranti e negozi di souvenir.
La Piazza della Città Vecchia, situata nel centro storico di Praga, è raggiungibile a piedi oppure utilizzando la Metro, con la Linea A,scendendo alla fermata Staromestska.
Su questa piazza si affacciano alcuni dei monumenti più antichi di Praga, quali: il Vecchio Municipio con la Torre dell’Orologio, la statua di Jan Hus, le chiese di San Nicola e di Nostra Signora davanti Tyn.
La statua di Jan Hus, costruita nel 1915, è un simbolo del nazionalismo ceco di cui lo storico riformatore protestante ne era il rappresentante e che, accusato di eresia, fu condannato al rogo nel 1415. Monumento dal grande valore simbolico per i praghesi, coinvolto in due importanti eventi storici: quando fu coperto con un drappo dai nazisti prima e dai praghesi poi per protestare contro l’invasione sovietica.
I palazzi di Piazza della Città Vecchia sono caratterizzati da svariati stili architettonici: romanico, gotico e barocco, appaiono austeri oppure opulenti, ma sempre ricchi di simboli e decorazioni, in grado di catturare sempre l’attenzione dei turisti.
Il Palazzo Kinsky ospita la Galleria Nazionale di Praga: caratterizzato da un tetto rosso è situato a destra della Torre dell’Orologio ed è considerato il palazzo più bello di Praga in stile Rococò. Fu edificato tra il 1755 e il 1765 da Anselmo Lurago e qui ebbe sede la scuola di tedesco frequentata da Franz Kafka e altri grandi nomi di storia e letteratura ceca.
La “Casa alla campana di Pietra”, chiamata anche “At the Stone Bell”,fu costruita in origine dalla famiglia reale e dalla regina Elisabetta I, madre di Carlo IV.
Attualmente il palazzo appartiene al Comune di Praga ed al suo interno vengono organizzate mostre e concerti.
Il monumento “Alla pietra della Vergine Maria” presenta una facciata decorata con il ritratto di San Venceslao, che è il Patrono della Repubblica Ceca, insieme ai tre Re Magi.
La Casa “Alla tavola di pietra” è il luogo dove gli scrittori praghesi si incontravano nel salotto letterario di Berta Fantova. Tra i nomi più noti si trovano Franz Kafka, Max Brod, Franz Werfel e Albert Einstein.
Il Palazzo “All’unicorno” è edificato in stile architettonico romanico con il portone in stile gotico. Più avanti si trovano la “Casa Stepanovsky” e “All’Angelo Nero”, il cui nome prende ispirazione dalla scultura dell’angelo posta sulla facciata.
Di fianco alla Torre dell’Orologio si situa il Palazzo “Al minuto”, che presenta spettacolari affreschi rinascimentali e una scritta che ricorda Praga “Caput Regni”, in quanto antica Capitale del regno di Boemia.
La “Chiesa della Vergine Maria davanti a Tyn”, fu costruita nel ‘300 e presenta guglie dalle linee gotiche che svettano sulla Piazza della Città Vecchia, raggiungendo anche 80 metri di altezza. La chiesa deve il nome alla sua posizione che la vede difronte allo storico mercato di Tyn.
Questa chiesa fu frequentata dagli Hussiti di Praga, seguaci del Protestantesimo.
La statua d’oro della Vergine all’interno della chiesa era anticamente sostituita da un calice d’oro massiccio che simboleggiava gli ussiti utraquisti che, in relazione al loro credo, potevano partecipare sia al sacramento del pane che del vino. Con la Controriforma di Giorgio di Podrebrady il calice venne fuso e con lo stesso oro venne prodotta la statua della Madonna attualmente visibile.
All’interno del municipio si trovano Sala del Concilio, costruita nel ‘400, e la Sala Di Brozik, che presenta dipinti raffiguranti Jan Hus al Concilio di Costanza e l’elezione di Giorgio di Podebrady, che fu nominato Re di Boemia in 1458.
L’orologio astronomico di Praga (in ceco Staroměstský Orloj, “orologio della città vecchia”) è un monumento a carattere scientifico risalente al periodo medioevale, situato nella capitale della Repubblica Ceca. L’orologio è montato sul lato sud del municipio, nella piazza della città Vecchia ed è una delle più importanti attrazioni turistiche della città. Fu utilizzato in passato come prigione per i ribelli protestanti e poi parzialmente distrutto dai nazisti.
Il meccanismo è composto da tre elementi principali: il quadrante astronomico, sul quale, oltre all’ora, sono rappresentate le posizioni in cielo del Sole e della Luna, insieme ad altre informazioni astronomiche; il “Corteo degli Apostoli”, un meccanismo che, allo scoccare di ogni ora, mette in movimento figure rappresentanti i 12 Apostoli e infine un quadrante inferiore composto da 12 medaglioni raffiguranti i mesi dell’anno.
