Guida Monaco – Dachau

Il 22 marzo 1933 venne inaugurato nei pressi della città di Dachau  il primo campo di concentramento in assoluto di quello che sarebbe diventato l’universo concentrazionario nazista corrispondente ad una fitta rete che nel 1945 arrivò a contare circa 20.000 lager, costruiti prima in Germania e successivamente in tutti i territori europei sotto la dominazione tedesca. Dachau divenne pertanto il modello d’ispirazione e il prototipo per i numerosi campi successivi.

Nel campo transitarono circa 200.000 persone mentre quelle che persero la vita furono, secondo i dati del Museo di Dachau, circa 41.500. Il campo fu aperto su iniziativa di Heinrich Himmler e venne posizionato a circa 16 chilometri a nord-ovest di Monaco di Baviera. L’ingresso del campo, che veniva chiamato “Jourhaus” (la “porta dell’Inferno”), presenta al centro dell’ingresso, completamente chiuso da un cancello in ferro battuto, la tristemente nota scritta “Arbeit macht frei” (in tedesco “Il lavoro rende liberi”) che venne utilizzata in numerosi altri campi diventando simbolo delle bugie naziste sui lager.

Prisoner's_barracks_dachau salescuolaviaggi
dachau salescuolaviaggi

Il campo era originariamente destinato agli oppositori politici di Hitler quali comunisti, sindacalisti e oppositori dell’ideologia nazista. Per quanto riguarda l’organizzazione e il programma di ampliamento e di sviluppo del campo, esse vennero gestite seguendo il modello elaborato da Theodor Eicke. La sua esperienza e la sua gestione svolte a Dachau lo portarono a ricevere la nomina di “Ispettore dei campi di concentramento” e a fine giugno del 1933 Eicke divenne comandante del campo dopo che le SS ne assunsero il completo controllo e si distinse per la sua sadica brutalità verso i detenuti.

Il campo di Dachau divenne a partire da questo momento una zona al di fuori da ogni legge. A ottobre del 1933 venne emanato il regolamento definitivo del campo che fu molto più rigido e spietato e nel 1934 molti campi non adeguatamente organizzati vennero chiusi e il campo di Dachau aumentò notevolmente di importanza. Con l’anno 1935 divenne un campo di concentramento destinato alla detenzione di criminali comuni, emigranti, omosessuali, testimoni di Geova, zingari Sinti e Rom, prigionieri polacchi e russi oltre alla detenzione degli oppositori politici.

Così facendo gli internati aumentarono e molti detenuti vennero inviati in altri luoghi per dare il via a nuovi e terribili campi. Nel 1936 ci furono i lavori per la costruzione di nuovi edifici che portarono il lager di Dachau ad essere uno tra i più grandi complessi della Germania nazista.

Heinrich Himmler

monaco salescuolaviaggi

Theodor Eicke

monaco salescuolaviaggi

Negli anni successivi venne ampiamente usata la tortura per punire chi, ad esempio, non si toglieva il berretto o non riusciva a stare sull’attenti davanti ad una SS. Chi invece veniva trovato con una sigaretta, riceveva dalle venticinque alle cinquanta frustate. Un’altra punizione era “La scatola”, una specie di casotto grande come una cabina telefonica fatta in modo che il prigioniero non riuscisse a stare in piedi, né a stare seduto o sdraiato.

All’interno venivano segregati fino a quattro detenuti che rimanevano nella “scatola” per tre giorni e tre notti senza alcun servizio o qualsiasi cosa necessaria alla sopravvivenza. Una volta usciti dalla “scatola” venivano sottoposti a sedici ore ininterrotte di lavori forzati. Le torture e le segregazioni avvenivano anche nelle piccole celle del bunker e i detenuti avevano accesso anche al paradossale “museo del campo”, che ospitava le figure in gesso dei prigionieri che avevano delle particolari malformazioni, menomazioni fisiche o malattie ereditarie.

Il 19 agosto 1938 il membro del Comitato internazionale della Croce Rossa, Guillaume Favre, ispezionò il campo e riguardo ad esso scrisse incredibilmente un commento molto positivo e favorevole, ignaro della realtà dei fatti.

Dachau, Konzentrationslager salescuolaviaggi

Nel 1941, in seguito alla supremazia tedesca su tutti i fronti, Hitler vede realizzarsi il suo ideale di un nuovo potere mondiale nazista. L’esaltazione di Hitler è al massimo livello e Himmler esegue per lui quelle che chiama le “Grandiose azioni previste”.

I campi controllati dalle SS diventarono quasi tutti campi di sterminio principalmente per motivi economici poiché più si deportava e più si uccideva, i guadagni aumentavano. Venne sottratto un immenso tesoro da parte dei nazisti che ancora oggi si tenta di calcolare. Per agevolare lo sterminio venne costruita la grande camera a gas camuffata da “Sala doccia” (come ancora oggi si legge sul cartello all’ingresso) che è una delle poche a non essere stata distrutta all’arrivo delle truppe di liberazione. Un altro metodo usato per sopprimere i detenuti non più adatti a lavorare, inoltre, prevedeva l’iniezione letale, a partire in particolare dal 1942.

Il 22 febbraio dello stesso anno presero il via le sperimentazioni su vasta scala ed i medici ricevettero l’incarico di testare gli effetti della permanenza ad alta quota e della caduta improvvisa da una grande altezza sull’organismo umano. Venne costruita una camera a vuoto e le prove effettuate nella seconda metà del maggio 1942 tolsero la vita a circa duecento prigionieri. Tra i numerosi medici coinvolti necessita una particolare menzione Wilhelm Beiglböck che, al termine della guerra, venne condannato grazie al processo di Norimberga.

Tags:

SALE SCUOLA VIAGGI BLOG

 

    Richiesta Informazioni
    "Tutte le informazioni raccolte tramite moduli di registrazione saranno trattati secondo il Regolamento UE n. 679 del 2016 e utilizzati da Sale Scuola viaggi per rispondere a richieste di informazioni e assistenza clienti. Tali informazioni non saranno trasmesse a terze parti e ne potrà essere richiesta in qualsiasi momento la modifica e la cancellazione. Informativa sul trattamento dei dati personali.
    L'accettazione è obbligatoria per poter procedere all'invio dei dati."
    × Posso Aiutarti?
    invio in corso