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Organizzare un Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) richiede la gestione di una serie di adempimenti burocratici necessari per garantire che il percorso sia valido e conforme alla normativa.
Conoscere le scadenze, i documenti richiesti e le responsabilità di tutte le parti coinvolte è fondamentale per evitare problemi durante il processo e garantire una buona riuscita del progetto di ex Alternanza Scuola Lavoro.
Il primo passo burocratico è la progettazione del piano formativo (a cura della scuola), che deve essere personalizzato per ciascuno studente. Questo documento stabilisce:
Il piano deve essere discusso e concordato con l’azienda ospitante e deve essere approvato dal Consiglio di classe della scuola. Questo documento è fondamentale perché rappresenta la guida per lo sviluppo del PCTO e fornisce chiarezza su compiti e responsabilità.
Una volta stabilito il piano formativo, la scuola e l’azienda ospitante devono firmare una convenzione. Questo documento formalizza l’accordo tra le due parti e definisce:
Ogni anno, oltre il 60% degli studenti italiani partecipa a progetti PCTO, e la corretta gestione della convenzione è essenziale per garantire che il percorso sia conforme alla normativa vigente.
Il PCTO prevede un numero minimo di ore obbligatorie che varia a seconda dell’indirizzo di studi:
Queste ore possono essere distribuite tra il secondo e il terzo anno del triennio. È responsabilità della scuola monitorare e registrare le ore effettivamente svolte dallo studente tramite un REGISTRO specifico.
Questo registro deve essere aggiornato regolarmente e firmato sia dal tutor scolastico che dal tutor aziendale.
Un aspetto fondamentale da non trascurare è la copertura assicurativa. La scuola è obbligata a garantire agli studenti un’assicurazione che copra eventuali infortuni sul lavoro e responsabilità civile verso terzi durante tutto il periodo del PCTO.
Anche l’azienda ospitante è tenuta a rispettare le normative vigenti in materia di sicurezza e a fornire eventuali DPI (dispositivi di protezione individuale) necessari, oltre a garantire la formazione specifica sui rischi.
Alla fine del percorso, la scuola è tenuta a certificare le competenze acquisite dagli studenti. Questa valutazione si basa su:
La certificazione delle competenze acquisite è un documento ufficiale che viene integrato nel curriculum scolastico dello studente e può essere utile anche per future esperienze lavorative o accademiche.
Le scuole che gestiscono seriamente ed efficacemente questa fase vedono un alto tasso di soddisfazione sia da parte degli studenti che delle aziende ospitanti.
Per garantire che tutto proceda senza problemi, è importante che la scuola mantenga un monitoraggio continuo del PCTO. Il tutor scolastico deve mantenere un contatto regolare con l’azienda per monitorare i progressi dello studente e intervenire in caso di eventuali problematiche.
Grazie alla nostra esperienza nella gestione di oltre 200 PCTO (e “vecchi” programmi di Alternanza Scuola Lavoro, in Italia e all’Estero in gita) e nel supporto di 500 scuole in Italia, possiamo affiancarti in tutte le fasi, dalla progettazione alla gestione burocratica.
I nostri consulenti specializzati hanno più di 10 anni di esperienza e possono offrirti un’assistenza completa per ottimizzare i tuoi percorsi formativi e snellire gli adempimenti burocratici e amministrativi.
Conoscere tutti gli adempimenti burocratici del PCTO è essenziale per evitare errori e garantire un percorso formativo valido e di qualità. Se vuoi avere la certezza di seguire ogni fase in modo corretto, contattaci.
Grazie alla nostra esperienza, possiamo aiutarti a gestire il tuo prossimo PCTO con competenza, dal primo contatto con l’azienda ospitante fino alla documentazione finale.

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